Dopo le estenuanti, durissime e selettive tappe dell’Empty Quater, l’undicesima frazione di 587 chilometri con 420 chilometri di speciale cronometrata Al Ula – Yanbu ha offerto agli equipaggi dei camion le ultime possibilità per ribaltare la classifica generale o, almeno, ridurre i distacchi dalle prime posizioni.
A Yanbu, l’ha spuntata Ales Loprais (602) su Praga, con 5 minuti di vantaggio sul Marin Macik (601) e quasi 32 minuti sul ceco Jaroslav Valtr (604) del Tratra Buggyra ZM Racing. Il risultato di tappa non cambia la top ten della classifica generale, che rimane immutata rispetto alla frazione precedente. L’anello di 328 chilometri attorno a Yanbu – con 175 chilometri di speciale cronometrata – segna il traguardo finale della 46° edizione del rally.
Sul gradino più alto del podio sale Martin Macik, vittoria che segna il ritorno, dopo 23 anni dalla vittoria di Karel Loprais, di un pilota della Repubblica Ceca ai vertici del rally più famoso al mondo. E proprio un figlio d’arte, Ales Loprais – nipote di Karel – ha conquistato il secondo posto in classifica generale con un distacco di un’ora e 54 minuti, mentre cc è giunto terzo a quasi 4 ore e mezza dal vincitore. In quarta posizione, il campione uscente Janus van Kasteren, che ha dovuto fare i conti numerosi inconvenienti meccanici che lo hanno attardato di quasi 5 ore e mezza. Ottimo il settimo posto del Powerstar 610 Claudio Bellina con Bruno Gotti copilota e Marco Arnoletti navigatore della Italtrans Racing Team, che ha centrato in pieno l’obiettivo della vigilia di piazzarsi nel top ten del rally.
Il resoconto completo della Dakar 2024 e un’intervista esclusiva al vincitore, Martin Macik, sul prossimo numero di Allestimenti & Trasporti. Intanto, godiamoci una fotogallery con le immagini più spettacolari dell’ultima frazione della gara.
Foto: A.S.O – Amaury Sport Organisation