Sarà in vendita dal prossimo anno la nuova gamma di veicoli commerciali leggeri a trazione elettrica di Flexis, azienda nata nel 2024 della collaborazione fra il Gruppo Renault (coinvolto con 300 milioni di euro di investimento), il Gruppo Volvo (300 milioni di euro) e l’operatore logistico globale CMA-CGM (120 milioni di euro).
Flexis, con Centro operativo per la clientela a Lione e stabilimento di assemblaggio a Sandouville (Normandia), è focalizzata sullo sviluppo di mezzi a batterie (BEV) per la logistica urbana, connessi e personalizzabili, basati su una piattaforma comune nativa elettrica, dotata di architettura elettronica definita dal software (SDV). La Casa costruttrice ha anche presentato i software sviluppati per supportare gli operatori logistici nell’elettrificazione delle flotte e rispondere così alle crescenti sfide poste dalle consegne urbane.
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Tre modelli per le missioni dell’ultimo miglio
La nuova famiglia di commerciali leggeri, che riduce del 60% le emissioni di CO2 rispetto a un equivalente unità diesel, con autonomia operativa fino a 600 chilometri e tempi di ricarica attorno a 20 minuti per arrivare all’80% del livello massimo, è composta da tre modelli: lo step-in van (pensato per l’e-commerce, di matrice nordamericana, il panel van (di altezza complessiva di 1,9 metri, per accedere ai parcheggi coperti), e il cargo van pianalato, da abbinare a varie tipologie allestimenti specifici.
I nuovi commerciati, con motore elettrico posteriore da 150 kW, sono stati ideati per venire incontro alle esigenze della distribuzione dell’ultimo miglio nei centri urbani. Un’attività che, secondo le previsioni, dovrebbe generare un fatturato di 60 miliardi di euro entro il 2030.
Oltre alla famiglia di veicoli elettrici, Flexis sta sviluppando anche un portafoglio di servizi per aiutare gli operatori logistici a decarbonizzare il trasporto e a migliorare il livello di efficienza delle flotte. L’offerta è strutturata attorno quattro pilastri principali: la gestione dei tempi di operatività dei mezzi (uptime), il tasso di efficienza, l’utilizzo dell’energia e dell’infrastruttura di ricarica e i servizi finanziari.
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Il ruolo del Centro operativo clienti di Lione
Tutto ciò sarà erogato attraverso una piattaforma digitale centrale chiamata FlexE Connect, le reti di assistenza europee supportate dal Gruppo Renault e dal Gruppo Volvo, e il Centro Operativo Clienti di Lione. Che si occupa, con una squadra di esperti, del monitoraggio in tempo reale della flotta, della diagnostica, dei messaggi proattivi rivolti agli utilizzatori e della condivisione delle informazioni.
I nuovi veicoli saranno commercializzati con il marchio Flexis e con i brand (e le reti distributive) di Renault e Renault Trucks. Mentre l’azienda entra nella fase di industrializzazione e pre-commercializzazione della nuova gamma, Flexis ha annunciato la sottoscrizione di dieci lettere di intenti con fornitori di servizi logistici situati in Francia, Regno Unito e Germania, con una domanda potenziale di 15 mila unità nell’arco di tre anni. Fra queste società figurano Colis Privé (Francia), HIVED (Regno Unito) e DB Schenker (Germania), che lavoreranno con Flexis per creare soluzioni in grado di soddisfare le proprie esigenze operative e quelle della committenza.
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