I primi nove mesi del 2025 si sono rivelati difficili per i mezzi di trasporto nella UE, con un calo significativo delle immatricolazioni di veicoli commerciali leggeri e di camion nei mercati chiave dell’Unione. L’unica eccezione riguarda il segmento degli autobus, che ha registrato un incremento del 3,6% rispetto all’analogo periodo del 2024. Sebbene la quota dei veicoli elettrici sia aumentata, il loro rateo di crescita non è ancora sufficientemente rapido, poiché la diffusione sul mercato continua ad essere limitata dalla quasi totale assenza di condizioni abilitanti, come le infrastrutture di ricarica pubbliche.
Le nuove immatricolazioni di furgoni sono diminuite dell’8,2% nel periodo gennaio-settembre 2025, con i tre principali mercati in rosso. La Francia ha registrato il calo più marcato con un -8,3%, seguita dall’Italia (-6,1%) e dalla Germania (-6%). Al contrario, la Spagna ha messo in luce un aumento del 13,3% dei veicoli targati. Le nuove immatricolazioni di autocarri oltre le 3,5 tonnellate di massa totale a terra sono diminuite del 9,8%, per un totale di 225.483 unità. Questo calo è stato determinato, in termini di volumi, da una diminuzione del 9% delle immatricolazioni di mezzi pesanti oltre le 16 tonnellate, insieme a un decremento del 13,5% della domanda di autocarri del segmento medio.

Tutti i principali mercati hanno accusato una contrazione, con Germania (-17,9%) e Francia (-13,4%) hanno registrato cali a doppia cifra. Nello stesso periodo di quest’anno, le nuove immatricolazioni di autobus nella UE hanno messo a segno un rimbalzo del 3,6%, raggiungendo un totale di 28.417 unità. Tra i principali mercati dell’Unione, la crescita è stata guidata dalla Polonia (+16,9%) e dalla Germania (+12,8%), mentre Italia (-16,9%), Spagna (-11,3%) e Francia (-4,5%) hanno visto una contrazione dei volumi.

Leggi anche: MAN Truck & Bus, risultati solidi in un mercato debole
Uno sguardo alla tipologia delle trazioni
Nel segmento dei commerciali leggeri, le motorizzazioni diesel rimangono la scelta più gettonata dagli acquirenti nei primi tre trimestri del 2025. Tuttavia, le immatricolazioni sono diminuite dell’11,4% a 877.079 unità, con una quota di mercato dell’81,7% (in calo rispetto all’84,6% dell’anno precedente). I modelli a benzina sono crollati del 29,8%, con una penetrazione del 4,7% sul totale. I furgoni elettrici ricaricabili hanno conquistato una quota di mercato del 10,2%, in netto aumento rispetto al 5,7% dello stesso periodo dell’anno precedente.
Le immatricolazioni di furgoni ibridi hanno visto un incremento del 15,1%, nonostante rappresentino solo il 2,6% del mercato. Il diesel ha mantenuto la sua posizione di leader per i veicoli oltre le 3,5 tonnellate di massa totale a terra, con il 93,5% delle nuove immatricolazioni, nonostante il calo dell’11,5% dei volumi. Gli elettrici ricaricabili hanno conquistato il 3,8% del mercato, in aumento rispetto al 2,1% dello scorso anno. I Paesi Bassi (+192,3%), la Germania (+32,9%) e la Francia (+27,2%) sono stati i principali motori di questa crescita e rappresentano, insieme, i due terzi del mercato degli elettrici ricaricabili nella UE.

Per abbonarti o ricevere maggiori informazioni clicca qui: https://allestimenti-trasporti.it/richiesta-informazioni/
Allestimenti & Trasporti vi invita alla seconda edizione del T3 EXPO – LA FIERA DEI MEZZI DI TRASPORTO, a Piacenza dal 22 al 24 Ottobre 2026.













