giovedì, 9 Gennaio 2025

Silenzio, si viaggia

Allestimenti & Trasporti è l’unica testata italiana che ha potuto testare il trattore E-Tech T di Renault Trucks sulla tratta da Saint-Priest (Lione) a Bourg-en-Bresse in Francia, lungo un itinerario prevalentemente autostradale di quasi un centinaio di chilometri.

L’E-Tech T in prova, analogo a quelli in produzione di serie da fine 2023 insieme agli E-Tech C nello storico stabilimento della Losanga di Bourg-en-Bresse, ha percorso lo stesso itinerario degli autoarticolati di due aziende di trasporto, il Gruppo Dupessey e Transport Chazot, utilizzati da Renault Trucks per de-carbonizzare le operazioni logistiche – in particolare, la movimentazione degli assali – fra i due siti produttivi francesi.

Il progetto, iniziato a luglio 2024, coinvolge cinque trattori E-Tech T, che sono contemporaneamente operativi nell’arco di ogni singola giornata di lavoro, con due viaggi di andata e ritorno ciascuno per complessivi 360 chilometri. Con questa soluzione, che prevede anche due terminali di ricarica da 360 kW con due postazioni ciascuno realizzati presso il sito di Saint-Priest, i veicoli della Casa francese percorreranno ogni anno circa 440 mila chilometri in solo elettrico, evitando così l’immissione nell’atmosfera di 375 tonnellate di CO2.

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Sulle strade da Lione a Bourg-en-Bresse

L’E-Tech T in prova, conforme alle normative GSR, è un trattore di 3,9 m di passo adatto a combinazioni di 44 tonnellate di peso complessivo, dotato di tre motori elettrici di 490 kW complessivi collocati fra i longheroni, di sei pacchi batterie (tre per lato) da 90 kWh ciascuno e cambio automatizzato Optidriver a 12 marce.
Il costruttore francese prevede, inoltre, di introdurre un e-axle a partire dal secondo semestre di quest’anno, che consentirà di raggiungere percorrenze dell’ordine di 600 chilometri, senza ricariche intermedie.

La cabina Sleeper dell’E-Tech del test conserva le caratteristiche aerodinamiche dei modelli diesel. In più, presenta un allungamento anteriore per migliorare l’aerodinamica in funzione delle attuali e future direttive UE in termini di pesi, dimensioni ed efficienza energetica dei mezzi pesanti.
Va in un’ottica riduzione dei dispendi energetici anche l’adozione di pneumatici a bassa resistenza di rotolamento per impieghi prevalentemente autostradali. Sui veicoli elettrici l’aerodinamica gioca un ruolo ancora più importante rispetto ai modelli con motore a combustione interna, poiché l’energia recuperata in fase di rallentamento, quando il motore elettrico agisce da generatore di corrente, determina un sensibile incremento dell’autonomia operativa.

In sintesi, l’E-Tech T è un camion silenzioso, confortevole e semplice da guidare, che, dopo un breve periodo d’apprendimento, consente di ottenere risultati soddisfacenti in termini di dispendi energetici e di livello residuo di carica delle batterie al termine del viaggio, come dimostrato dai riscontri ottenuti da Allestimenti & Trasporti sul percorso di prova da Lione a Bourg-en-Bresse, che saranno pubblicati sul prossimo numero della rivista.

Il futuro dell’elettrico

La prossima evoluzione tecnica degli E-Tech T, che sarà disponibile sul mercato dal secondo semestre di quest’anno, è costituita dall’introduzione di un assale trattivo elettrificato (e-axle), che raggruppa tutti gli elementi della driveline, cioè i motori elettrici e il cambio. Questa soluzione compatta consente di guadagnare spazio fra i longheroni del telaio per alloggiare pacchi batteria aggiuntivi il che, a sua volta, permette di estendere l’autonomia operativa fino a 600 chilometri. “L’arrivo di questo autocarro elettrico accelera la transizione verso la e-mobility”, spiega Emmanuel Duperray, Vicepresidente Senior per la Mobilità Elettrica di Renault Trucks. “Riteniamo che un’autonomia di 600 km con una sola carica, insieme allo sviluppo di reti di infrastrutture pubbliche entro il 2026, in particolare grazie alla joint-venture Milence fra il Gruppo Volvo, il Gruppo Traton e Daimler Truck, ci consentirà di raggiungere l’equivalenza operativa con le tecnologie diesel, che i nostri clienti si attendono.”

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